Ma che ne sai tu delle ginocchia sbucciate?

Guardando l'infanzia dei bambini di oggi (mio figlio compreso) non posso che pensare questo... Mache ne sai tu delle ginocchia sbucciate?

Ai giorni nostri le ore pomeridiane dei bambini passano in casa, guardando la tv o giocando con le varie console o con i cellulari.

E' davvero raro vedere per le strade gruppi di bambini che giocano a nascondino o con i pattini, sopravivvono ancora rari casi di partite a pallone o giretti con le bici.

Quando ero bambina io, non c'erano cellulari, il pomeriggio aveva inizio con un solo programma: Bim Bum Bam, che offriva un vasta gamma di cartoni animati bellissimi, (Pollon, Lamu', Holly&Benjy, Candy Candy solo per citarne alcuni) si faceva merenda e si facevano i compiti.

Ma era allo scadere delle 17 che iniziava la magia... si scendeva in cortile tutti quanti, 10/15 bambini che gia' dalla tenera eta' manifestavano le proprie preferenze.

C'era chi emulava Mimi' Ayuara e spendeva ore a giocare a pallavolo, chi correva in bici, chi usava i pattini e chi volava con la fantasia immaginando avventure davvero uniche insieme alle amichette.

Arrivava un punto in cui pero' il gruppo si compattava, e allora si correva come dei matti, ci si rincorreva, si strillava, ci si confrontava sulle proprie abilita' e a volte si litigava... ma la pace era sempre dietro l'angolo.

E quante ginocchia sbucciate, ma mica si correva dalla mamma, ma no! Scendevaqualche lacrima, ci si improvvisava tutti un po' dottori, si lavava con un po' d'acqua e si continuava a giocare.

Non cambierei mai la mia infanzia con quella dei bambini d'oggi....Forse per paura o per egoismo non si cresce piu' per la strada ma in un mondo a parer mio molto solitario ed individualista.

Ma e' anche vero che il mondo cambia, le generazioni sono diverse e mi piace pensare che un domani mio figlio possa dire di aver passato un'infanzia bella e spensierata come la mia!